SEO STRATEGY: 5 CONSIGLI

SEO

Seo è un acronimo che sta per Search Engine Optimization e indica tutte quelle attività che hanno lo scopo di migliorare il posizionamento di un sito web nella SERP (Search engine resultspage). La SERP non è altro che la pagina di risultati di ricerca. L’ ottimizzazione di un sito ha come fine il miglioramento della rilevazione di un sito agli spiders (gli strumenti con cui i motori di ricerca reperiscono online i siti web).

L’ obiettivo è quello di raggiungere il migliore posizionamento di un sito web nella pagina dei risultati di ricerca.

Google scansiona il Web alla scoperta di nuovi contenuti con sofisticati programmi. Trovate nuove pagine, gli spider seguono i link rilevati alla scoperta di nuovi contenuti in un processo a catena continuo.

Distinzione tra indicizzazione e posizionamento:

Indicizzazione: fa  in modo che tutte le pagine di un sito web siano ricercabili dagli utenti.

Posizionamento: ha lo scopo di migliorare il valore del ranking, cioè la posizione di un determinato sito web nelle pagine dei risultati di ricerca.  Il posizionamento nella SERP ci indica quanto un motore di ricerca ha reputato rilevante una pagina web in base alle parole chiave ricercate.

La SEO purtroppo non è una scienza esatta, in primo luogo perchè i motori di ricerca sono in continua evoluzione e i paramentri cambiano continuamente, in secondo luogo perchè i motori di ricerca non “svelano” troppo riguardo i propri algoritmi e funzionamenti. Tutto ciò che ci è dato sapere è frutto di studi di specialisti che effettuano quotidianamente test ed esperimenti e tanta, tanta pratica.

Quello che possiamo dire con certezza è che il processo di ottimizzazione SEO si può suddividere in tre momenti principali:

1- L’ OTTIMIZZAZIONE TECNICA: fase che permette ai motori di ricerca di accedere e indicizzare correttamente le pagine del tuo sito web.

2- La CREAZIONE DEI CONTENUTI: Che dovranno rispettare determinate caratteristiche e che otterranno più considerazione dai motori di ricerca quanto più riusciranno ad ottenere l’interesse del pubblico

3- PROMOZIONE DEI CONTENUTI: I contenuti all’interno di un sito devono essere pensati per essere condivisi. Quanto più si verrà condivisi e citati, tanto più si verrà apprezzati dai motori di ricerca. (di qui l’importanza del blog all’interno di un sito aziendale).

5 CONSIGLI PER CONTROLLARE E MIGLIORARE LA SEO DEL TUO SITO

Tutti vorrebbero essere i numeri uno e proprio per questo non è possibile che tutti siano i numeri 1.

Ci sono aspetti che vengono tenuti in considerazione dai motori di ricerca sui quali non possiamo fare nulla, come, ad esempio, la storicità del nostro dominio. I domini più recenti sono infatti per il primo periodo più svantaggiati in termini di SEO rispetto ai domini che esistono da anni.

Tuttavia ci sono delle strategie da tenere in considerazione per “crescere in classifica”. Di seguito di elenco 5 delle molte pratiche da seguire per l’ottimizzazione SEO:

1- LEGGIBILITÀ: Negli ultimi anni in particolar modo, i motori di ricerca danno una grossa importanza alla leggibilità da parte degli utenti, cioè alla facilità di leggere e  comprendere i nostri contenuti. Si aspettano quindi la presenza di tag, descrizioni dei contenuti, l’utilizzo del grassetto per evidenziare parte dei testi. Un altro consiglio importante: invece di ingrandire e rimpiciolire i testi dei paragrafi, preferire all’interno delle pagine l’utilizzo dei tag H1 (per i titoli), H2 (per i sottotitoli),  H3 (per le voci minori).

2- TEMPO DI CARICAMENTO: Se il tuo sito web si carica più lentamente, allora il tuo posizionamento nei motori di ricerca perderà molti punti. Immagini e video sono sempre accattivanti e sono anche indispensabili all’interno di un sito web ma, un sovraccarico di contenuti multimediali e effetti di animazioni rallentano il caricamento del sito stesso. Per questo motivo è preferibile NON caricare video direttamente nel sito ma preferire dei collegamenti da siti esterni (quali youtube), ottimizzare le immagini senza che queste perdano troppa definizione e non esagerare con le animazioni.

3- SCELTA DELLE KEYWORDS: Con il termine Keyword (parola chiave) si intende una o più parole, che gli utenti scrivono nei Motori di ricerca per trovare e consultare i siti di loro interesse. Per la scelta delle parole chiave, uno strumento utile è Google Trend  all’interno del quale, per ogni parola chiave potrai analizzare l’andamento e l’interesse nel tempo degli utenti. Cliccando su Confronta hai la possibilità di inserire più di una parola chiave (fino ad un massimo di 5) per confrontare l’andamento delle parole chiave e scegliere così quale escludere e quale utilizzare. Questo è chiamato processo di convalida delle parole chiave.

 
 4- MOBILE FRIENDLY: Imprescindibile sia per l’ottimizzazione SEO e, più in generale, per il buon funzionamento di un sito, che sia responsive, cioè adattabile e ben visibile da cellulari e tablet.

5-  CONTENUTI TROPPO BREVI: Non scrivere contenuti troppo brevi. Il requisito minimo di numero di parole per post è 300, quindi prova a fare fino a almeno 300 parole per post. Più alto è il numero di post meglio sarà la tua classifica.